Roma 07/02/2011 Egregio Sindaco, Assessore, Delegato e Uffici competenti del Comune di Roma Una nuova straziante tragedia sociale. Occorre assumersi le proprie responsabilità egregio Sindaco. Il chiedere poteri speciali significa, ancora una volta, che chi governa questa città non ha capito che il “problema rom”, non è solo un problema di decoro, sicurezza e igiene pubblica, ma sicuramente occorre classificarlo e considerarlo primariamente un problema sociale. Ancora una volta si tende a nascondere la polvere sotto il tappeto come lo si è fatto in tutti questi anni, i poteri speciali non risolvono il problema se alla base di tutto il problema non lo si connota come un reale “problema sociale” e questo non si combatte con l’abbattimento delle baracche abusive, ne tanto meno con il disperdere gli abitanti di queste, anche perché gli abitanti delle baracche abusive non sono “polvere”, sono bambini, anziani, donne e uomini, quindi esseri umani. Le soluzioni ci sono basta avere “il coraggio” di attivarle Cordialmente Mario Remoli